Con la chiusura ad ottobre della stagione estiva, il traffico del Polo Aeroportuale del Nord Est ha registrato 12,8 milioni di passeggeri da gennaio a ottobre (79% di quanto realizzato nello stesso periodo del 2019, anno di riferimento prima della crisi determinata dalla pandemia).
L’aeroporto di Venezia ha movimentato 8 milioni di passeggeri nei primi 10 mesi dell’anno, di cui oltre 1 milione al mese da giugno a settembre, con un recupero del 79% dei volumi dello stesso periodo del 2019. Con la stagione estiva 2022 il Marco Polo ha riaffermato il suo ruolo di terzo aeroporto intercontinentale nazionale, riattivando sostanzialmente tutte le rotte per il Nord America (New York JFK, New York Newark, Atlanta, Philadelphia, Toronto, Montreal), che si sono aggiunte al volo di lungo raggio su Dubai già operativo da luglio 2021.
I primi dieci paesi collegati dal Marco Polo nel periodo estivo sono stati Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania, Stati Uniti, Grecia, Olanda, Austria, Turchia.
Nella stagione invernale 2022 – 2023 (30 ottobre-25 marzo) lo scalo sarà collegato con 73 destinazioni, che coprono in modo capillare il network europeo e, attraverso gli aeroporti hub, quello intercontinentale.
L’aeroporto di Treviso ha registrato nei primi dieci mesi dell’anno 2,2 milioni di passeggeri, che corrispondono al 79% del traffico dello stesso periodo del 2019. I primi dieci paesi collegati dal Canova nel periodo estivo sono stati Romania, Spagna, Italia, Belgio, Gran Bretagna, Polonia, Francia, Germania, Irlanda e Albania. Per la stagione invernale 2022-2023 sono previste 49 destinazioni, di cui 43 di Ryanair, che rappresenta l’85% del traffico totale, e 6 di Wizz Air. Le novità sono rappresentate dai voli su Amman, Gran Canaria, Tallinn, Crotone di Ryanair, e Suceava (Romania) di Wizz Air.
L’aeroporto di Verona ha chiuso il periodo gennaio-ottobre con 2,6 milioni di passeggeri, pari all’81% di quanto realizzato nello stesso periodo del 2019. Nella stagione estiva il traffico internazionale è decollato con 6 nuove destinazioni: Parigi CDG, Barcellona, Amburgo, Malta, Porto e Palma di Maiorca. La base di Neos (gruppo Alpitour), grazie agli aeromobili basati sullo scalo, continua ad offrire un ventaglio di rotte domestiche (prevalentemente estive verso l’Italia insulare e meridionale) e internazionali di medio e lungo raggio, confermando la leadership del Catullo nel mercato turistico outgoing.
Nella stagione invernale 2022-2023 sono previste 40 destinazioni. Sono confermati i voli diretti su Parigi e Barcellona. Air Dolomiti prosegue i suoi collegamenti sugli hub di Monaco e Francoforte, a garanzia di connettività con destinazioni internazionali e intercontinentali. La Gran Bretagna si conferma come primo mercato internazionale incoming dello scalo, con importanti ricadute sul turismo e sull’economia dell’area.
Neos propone destinazioni di medio e lungo raggio per Isole Canarie (Gran Canaria, Tenerife, Fuerteventura), Isole di Capo Verde (Boa Vista, Sal), Egitto (Sharm El Sheikh, Marsa Alam), Oman (Salalah), Tanzania (Zanzibar), Kenya (Mombasa), Giamaica (Montego Bay), Repubblica Dominicana (La Romana), Maldive (Malè), Madagascar (Nosy Be). A questi collegamenti, Neos aggiunge il nuovo volo su Dakar in Senegal, a servizio in particolare di una comunità etnica impiegata nel settore produttivo del bacino d’utenza del Catullo.
fonte: Osservatorio del Turismo Regionale Federato del Veneto