Resoconto dell’educational tour “Discover The Summer In The Land Of Venice” per il settore MICE
L’educational tour “Discover The Summer In The Land Of Venice”, organizzato grazie alla collaborazione tra le Regione Veneto, il tavolo regionale della meeting industry Veneta e il Venice Region Convention Bureau Network che comprende anche Marca Treviso Convention Bureau, è un evento in presenza di 4 giorni per il settore MICE che ha avuto luogo dal 24 al 27 giugno 2021
Itinerario comune
Il 24 giugno, i partecipanti hanno iniziato il loro itinerario alla scoperta della Regione Veneto da Villa Miari Fulcis a Modolo (Castion – Belluno) per poi proseguire con una passeggiata in e-bike lungo la Valbelluna. Arrivati a Feltre hanno visitato il Teatro De La Sena, anche detto la Piccola Fenice e la sala meeting “Veranda” dove si è svolto un workshop B2B con l’incontro di 7 CB veneti. La prima giornata si è conclusa con una cena presso la Birreria Pedavena, la birreria più grande d’Italia produttrice dell’omonima birra, ormai riconosciuta tra i prodotti d’eccellenza italiani e simbolo del territorio bellunese.
La seconda giornata è stata dedicata alla visita di alcune località bellunesi tra cui Pieve di Cadore, Cortina e Agordo con tappa a Villa Manzoni e nelle principali sale meeting-congressuali.
Per gli ultimi due giorni i partecipanti si sono divisi in 3 gruppi in base all’educational scelto tra:
- Educational Padova-Rovigo
- Educational Treviso-Venezia
- Educational Vicenza
Educational Treviso-Venezia: partenza dalle colline UNESCO
Una ventina di ospiti ha scelto di proseguire il tour tra le Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, Treviso e Venezia.
Il percorso è cominciato a Villa dei Cedri a Valdobbiadene, riportata recentemente al suo antico splendore e divenuta sede dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline UNESCO del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene dopo il loro inserimento nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2019.
Da Valdobbiadene a Susegana
La meta successiva è stata Valdobbiadene, nel cuore dell’area di Produzione del Prosecco Superiore di Cartizze DOCG, con una degustazione di prodotti tipici e tradizionali (pane e soppressa accompagnati da vino col fondo) presso “l’Osteria con l’Oste che non c’è” (Osteria senza Oste), uno dei luoghi più suggestivi della zona ed iconici vista la peculiare assenza oste. È inoltre simbolo dell’accoglienza veneta e della cultura locale essendo ricavata da una vecchia casa rurale che al suo interno conserva ancora oggetti e arredi del passato.
Proseguendo a Susegana il gruppo ha visitato il castello di San Salvatore, luogo magico in cui realtà e mito si mescolano diventando così la location ideale per eventi e cerimonie di lusso uniche e memorabili, anche grazie alla cura del dettaglio e della raffinatezza.
Attraversando poi le terre di Collalto, tappe obbligatorie sono state la Cantina e la Frasca di Borgoluce dove si sono assaporati prodotti tipici del territorio anche a KM0 come salumi, formaggi, carni, vini e birre.
Treviso e Venezia
La giornata dedicata alla Marca Trevigiana si è conclusa con una visita guidata tra le bellezze della città di Treviso quali Ponte Dante, Quartiere Latino, la Pescheria, i Buranelli e Piazza dei Signori, incluso un sopralluogo presso la sede di Santa Margherita con la Collezione Salce, da poco inaugurata. Fondamentale è stata l’esperienza di degustazione del tiramisù presso lo storico ristorante “Alle Beccherie” dove c’è stata l’occasione di incontrare Francesco Redi, organizzatore della Tiramisù World Cup.
Il gruppo ha infine proseguito l’educational tour in direzione Venezia dove, domenica 27 giugno, ha visitato la città soffermandosi in alcuni dei luoghi più suggestivi per l’organizzazione di eventi e simbolici come il Gran Teatro La Fenice e l’Arsenale, antica fucina navale della Serenissima.
Conclusioni
Per Marca Treviso Convention Bureau è stato un onore ospitare nei nostri territori i colleghi del settore MICE per la prima volta nuovamente in presenza dopo mesi di difficoltà per il comparto turistico.
Ci auguriamo che questa iniziativa faccia ripartire e riprendere le collaborazioni tra professionisti del turismo creando nuove opportunità per scoprire la Marca Trevigiana.
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