In e-bike da Follina a Vittorio Veneto per presentare la guida turistica del Gal Alta Marca

Mercoledì 25 maggio il Gal Alta Marca Trevigiana, presieduto da Giuseppe Carlet e diretto da Michele Genovese, è stato protagonista di una lunga biciclettata partita dall’Info point turistico di Follina e arrivata al Museo del Cenedese a Vittorio Veneto dove è avvenuta, successivamente, la presentazione ufficiale della guida e degli strumenti di promozione realizzati dal Gal: “Qui Tra Le Dolomiti e Venezia” Emozioni da Vivere in Alta Marca.’

Una guida turistica a carattere multimediale per i 22 Comuni che costituiscono il territorio del Gal, quella presentata a Serravalle da Carlet e Genovese, ospiti del sindaco di Vittorio Veneto, Antonio Miatto. La guida in lingua italiana, inglese, tedesca e cinese è stata stampata in 12 mila copie e verrà distribuita ai turisti italiani e stranieri con l’obiettivo di mettere in luce le peculiarità e i luoghi di interesse turistico insieme agli eventi che animano i 22 Comuni, fornendo al visitatore spunti e indicazioni per comporre un itinerario alla scoperta del territorio e delle sue eccellenze artistiche, culturali, enogastronomiche, naturalistiche e sportive.

“È importante iniziare questo percorso – ha affermato il sindaco Miatto – per intensificare il turismo nel nostro territorio. Ci sono tanti aspetti e tante tessere da inserire ancora, ma collaborando tutti insieme riusciremo a portare a casa il risultato“.

Sacchet ha aggiunto: “Noi enti pubblici e amministrativi vogliamo collaborare per promuovere il turismo nel nostro territorio. Un territorio che sta avendo un grosso interesse da parte del turismo anche internazionale. Dobbiamo essere pronti ad accogliere un turista che sta arrivando e arriverà nei nostri territori dandogli dei servizi di qualità“.

“Stiamo portando avanti progetti sull’agricoltura e sul turismo pubblico e privato – ha detto Carlet – con la nostra nuova guida che abbiamo presentato oggi, con dei brevi video che troverete online nel nostro sito e un docufilm  ‘Il vecchio e la bambina’ realizzato in questi territori. L’evento è partito da Follina e siamo arrivati qui in bicicletta perché vogliamo promuovere le piste ciclabili e per dimostrare che l’e-bike sarà il futuro del nostro territorio perché è un mezzo che va bene a tutte l’età”.

“Vogliamo fare una riflessione sulle piste ciclabili che non sono solo un mezzo turistico – è intervenuto Genovese – ma soprattutto di salute pubblica, qualità della vita, una nuova filosofia di vivere e assaporare i nostri luoghi. Abbiamo voluto investire dei fondi su questo progetto perché il nostro territorio può e vuole essere una destinazione turistica”.  

Sono intervenuti al convegno il vicepresidente dell’associazione per il Patrimonio delle colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Vincenzo Sacchet, e Alessandro Martini, direttore di Fondazione Marca Treviso, manager della rete d’impresa Cycling in the Garden of Venice, coordinatore della OGD Città d’arte e Ville venete del territorio trevigiano sul tema “L’importanza del cycling quale attrattore turistico per vivere al meglio le Colline del Prosecco”.

 

Il dottor Martini ha richiamato l’attenzione sulle piste ciclabili, elemento fondamentale per il turismo nei nostri territori: “Abbiamo spazi e panorami di interesse paesaggistico, quindi dobbiamo intensificare il cicloturismo nei nostri luoghi con i mezzi a disposizione e con l’aiuto reciproco. Ho molti piani riguardanti le piste ciclabili, ad esempio delle guide, in collaborazione con i Comuni, in cui si spiegano bene tutte le strade percorribili e le possibili deviazioni, dei video con street view in cui si vedono i percorsi e non dimentichiamo dei lavori da fare per renderle percorribili senza intoppi. Tutto questo sarà fatto solamente se si uniranno le forze tra Comuni e Regioni”.